Staresti in acqua per ore ma il freddo te lo impedisce? Ami nuotare ma alla fine rinunci per i continui brividi e tremori? Se la risposta è sì, è arrivato il momento di parlare di un accessorio per la piscina quanto mai utile e prezioso: il riscaldatore dell’acqua.
È successo a tutti di entrare in piscina e trovare l’acqua fredda; non è mai piacevole e in molti casi può spingerci a rinunciare al nuoto o anche solo alla possibilità di rilassarci a bagno. Latitudine, stagione, esposizione dell’abitazione sono solo alcuni dei fattori che possono impedire al riscaldamento naturale garantito dal sole di assicurarci la temperatura giusta. E se la vasca non è esterna ma interna, l’acqua può comunque risultare fredda anche a causa dell’assenza di luce solare diretta. In tutti questi casi, la risposta alle nostre richieste si chiama: riscaldatore dell’acqua per piscina.
Riscaldatori piscine: i vantaggi della temperatura perfetta
I vantaggi derivanti da un buon riscaldatore per piscine sono molteplici e riguardano sia la nostra esperienza in vasca sia la nostra salute. Con l’impiego dei riscaldatori piscine otteniamo una temperatura dell’acqua ottimale e costante. Questo ci permette di
- nuotare in qualsiasi orario;
- entrare in vasca indipendentemente dalla sua posizione, in ombra o in pieno sole;
- prolungare la stagione dedicata alla balneazione se la piscina è esterna;
- utilizzare la piscina durante tutto l’anno se collocata internamente.
Grazie all’impianto di riscaldamento possiamo nuotare e rilassarci in acqua assaporando il massimo del benessere in ogni momento. La sera dopo una giornata stressante a lavoro, o ancora in piena notte, possiamo vivere le emozioni uniche di un magico bagno notturno al riparo da occhi indiscreti, nell’intimità della nostra casa, immersi in un’atmosfera sognante e rigenerante. Insomma, installando questo accessorio nella nostra piscina interrata o fuori terra possiamo godere davvero dei suoi benefici e usufruire del nostro investimento più a lungo e con una più alta frequenza.
Qual è la temperatura dell’acqua perfetta per la piscina?
Come abbiamo visto, il freddo è uno dei nemici naturali che rischiano di boicottare la nostra esperienza in piscina trasformando quei momenti in un’esperienza da dimenticare. Ecco perché è importante sapere qual è la temperatura piscina migliore a cui attenersi per tuffarsi e nuotare in tranquillità. Se desideriamo evitare rischi per la salute, infatti, è bene mantenere il riscaldamento della vasca in un intervallo che oscilla tra i 24 e i 28 gradi. Per fare questo gli “scalda acqua” per piscina ci vengono in aiuto con i loro facili sistemi di monitoraggio e impostazione della temperatura.
Come orientarsi in questo arco? Innanzitutto bisogna valutare se si tratta di una piscina esterna o una interna. Nel caso sia posizionata in giardino molto dipende dall’ambiente circostante, dalla stagione e dalla collocazione. Per esempio, durante l’estate in una zona soleggiata – con temperature elevate – si può decidere di impostare il riscaldatore dell’acqua sui 22/24 gradi; al contrario, se ci troviamo in piena ombra in un’area più fredda si può pensare di arrivare fino ai 28.
In tutti i casi, quando si sceglie di utilizzare un impianto di riscaldamento per la piscina è buona norma monitorare e, nel caso, modificare i parametri legati al cloro e al pH dell’acqua. In questo modo scongiureremo la comparsa di batteri, funghi e microrganismi potenzialmente dannosi.
Riscaldatori acqua piscina: due sistemi, stesso risultato portentoso
Come riscaldare l’acqua della piscina? Ora che abbiamo visto qual è la temperatura dell’acqua ideale e i vantaggi connessi, scopriamo quali tipi di riscaldatori per piscina sono disponibili in commercio. Le soluzioni di maggior successo sono due:
- le pompe di calore
- gli scambiatori di calore
Le pompe di calore sfruttano il calore dell’aria trasferendo all’acqua fino all’80% dell’energia termica esterna. Questo sistema aspira l’aria esterna mediante un normale ventilatore per poi farla passare in un evaporatore. Quest’ultimo, grazie al liquido refrigerante interno, assorbe il calore presente nell’aria esterna trasferendolo all’acqua tramite uno scambiatore. L’aria raffreddata viene infine espulsa all’esterno. Le pompe di calore del riscaldatore piscina di ultima generazione sono dotate di tecnologia full-inverter, che permette loro di lavorare a bassa velocità. Questo si traduce in un maggiore risparmio energetico e in una riduzione significativa del rumore prodotto. La pompa di calore full inverter si caratterizza, infatti, per essere fino a 10 volte più silenziosa di un modello tradizionale ON/OFF. Tra i vantaggi di questo tipo di riscaldatori piscina segnaliamo, inoltre, l’assoluta semplicità dell’installazione dovuta all’impiego esclusivo di un collegamento elettrico e di uno idraulico.
Gli scambiatori di calore, al contrario, utilizzano l’impianto di riscaldamento già esistente per l’uso domestico: caldaie a gas, pompe di calore, pannelli solari, ecc. Questi sistemi hanno il vantaggio di riscaldare in tempi rapidi la piscina interrata utilizzando l’acqua calda dell’abitazione stessa. Uno scambiatore di calore per piscine possiede due circuiti di circolazione dell’acqua:
- uno primario, proveniente dal riscaldamento centralizzato della residenza;
- uno secondario, nel quale circola l’acqua della piscina.
Attraverso lo scambiatore di calore, il circuito primario trasferisce le sue calorie verso il secondario fino a portare alle desiderate temperature acqua piscina.
Oltre ai due tipi citati vi sono poi altri sistemi che utilizzano i pannelli solari o i riscaldatori elettrici. Le possibilità sono, infatti, diverse ma tutte presentano notevoli vantaggi, un altro buon motivo per prevedere l’inserimento di un riscaldatore dell’acqua per piscina.
E tu hai già pensato a come riscaldare una piscina interrata? Se sei in dubbio sul sistema migliore o desideri maggiori informazioni, contatta subito la nostra rete vendita.
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